Il Decreto Bollette è stato finalmente convertito in legge. Non molte – ma comunque significative – le novità sul fronte fiscale che vanno da un nuovo credito d’imposta in favore delle start-up innovative nel settore dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità, ad un significativo ampliamento della discrezionalità degli enti territoriali nel decidere se aderire o meno a taluni istituti della tregua fiscale, indipendentemente dalle modalità di riscossione coattiva prescelte. Più rate, infine, per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, i cui importi, a partire dal 2024, possono essere versati, a scelta del contribuente, mensilmente e non più trimestralmente

Fonte Seac Spa