Recentemente l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo da riportare nel mod. F24 per il versamento, entro il 30.6.2023 e comunque, prima della presentazione della domanda, di quanto dovuto per la definizione agevolata delle liti pendenti all’1.1.2023. Il perfezionamento della definizione richiede anche la presentazione della domanda, utilizzando l’apposito modello. Fonte Seac Spa
Nell’ambito dei chiarimenti in materia di “tregua fiscale” l’Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di precisazioni in merito alla definizione agevolata delle liti pendenti all’1.1.2023. In particolare la definizione agevolata è possibile: oltre che per gli atti aventi natura impositiva, anche con riferimento agli atti della riscossione (cartelle di pagamento / avvisi di liquidazione); per le controversie in cui è parte l’Agenzia delle Entrate / Dogane. A tal fine è necessario che la stessa sia stata “evocata in giudizio” o comunque sia “intervenuta” volontariamente; a condizione che all’1.1.2023 sia stato proposto il ricorso introduttivo del giudizio di primo grado, ancorché a tale data non vi sia stata la costituzione […]