La Direttiva 2025/794/UE, pubblicata il 16 aprile 2025 nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, apporta modifiche significative alle precedenti Direttive 2022/2464/UE e 2024/1760/UE, in particolare per quanto riguarda le scadenze relative agli obblighi di rendicontazione societaria di sostenibilità e alla due diligence di sostenibilità delle imprese.
Ecco un riepilogo dei principali cambiamenti introdotti dalla Direttiva 2025/794/UE:
- Rendicontazione societaria di sostenibilità:
- Grandi imprese (non enti di interesse pubblico) e imprese madri di grandi gruppi: L’obbligo di rendicontazione si applicherà a partire dagli esercizi che iniziano dal 1° gennaio 2027, invece di partire dal 1° gennaio 2025, come stabilito nella Direttiva 2022/2464/UE.
- PMI quotate (escluse le microimprese): L’obbligo di rendicontazione si applicherà a partire dagli esercizi che iniziano dal 1° gennaio 2028, anziché dal 1° gennaio 2026.
- Due diligence di sostenibilità:
- La Direttiva 2025/794/UE proroga di un anno i termini di recepimento e di prima applicazione della Direttiva 2024/1760/UE, che riguarda la due diligence di sostenibilità. Gli Stati membri dovranno adottare le disposizioni legislative necessarie per conformarsi a questa direttiva entro il 31 dicembre 2025.
Queste modifiche rappresentano un allungamento dei tempi per le imprese, in particolare per le PMI quotate e le grandi imprese, consentendo loro più tempo per adeguarsi alle nuove normative di sostenibilità. Gli Stati membri avranno fino al 31 dicembre 2025 per adattarsi alle disposizioni della direttiva.
Se desideri ulteriori dettagli su come queste modifiche potrebbero influire sulle singole categorie di imprese o su altre implicazioni, fammi sapere!