Con la Risposta ad Interpello n. 107 del 16 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti riguardo alle spese che possono essere considerate rilevanti ai fini dell’applicazione della deroga al blocco delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito, di cui all’art. 1, comma 5, del D.L. n. 39/2024. In particolare, viene precisato che le spese sostenute entro il 30 marzo 2024 (data di entrata in vigore del suddetto Decreto) relative agli interventi agevolati con il superbonus, mediante l’opzione dello sconto in fattura, consentono di continuare a usufruire delle opzioni di cessione del credito o sconto in fattura anche per i lavori agevolabili con “bonus minori” previsti nel titolo abilitativo, ma non ancora eseguiti alla data del 30 marzo 2024.