Con la Risposta ad Interpello del 7 marzo 2025, n. 69, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti riguardo alla procedura da seguire per usufruire del credito d’imposta “4.0”, in considerazione delle nuove modalità di monitoraggio introdotte dall’art. 6 del D.L. n. 39/2024.
Nel caso in oggetto, la società Istante aveva effettuato l’ordine di acquisto del bene agevolato il 17 gennaio 2024, ma la fatturazione e l’interconnessione al ciclo produttivo sono avvenute successivamente al 30 marzo 2024.
L’Agenzia ha specificato che, dato che l’attrezzatura è stata fatturata il 17 aprile 2024 e interconnessa al ciclo produttivo il 6 maggio 2024, la data di realizzazione dell’investimento è successiva al 30 marzo 2024 (data di entrata in vigore del D.L. n. 39/2024). Pertanto, per poter usufruire del credito d’imposta “4.0”, il contribuente deve seguire la nuova procedura di comunicazione prevista dall’art. 6 del D.L. n. 39/2024, che implica l’invio sia della comunicazione preventiva che, successivamente, di quella di completamento dell’investimento.