Con la Circolare n. 2 del 14 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti riguardo alle imposte di registro, ipotecaria e catastale, imposta di bollo e altri tributi minori, alla luce delle modifiche introdotte dai Decreti Legislativi n. 139 e n. 87 del 2024, che attuano la riforma fiscale, con particolare riferimento agli articoli 10 e 20 della Legge n. 111/2023.
La circolare tratta i seguenti temi principali:
- Autoliquidazione dell’imposta di registro: L’articolo 41 del Testo Unico dell’Imposta di Registro (TUR) stabilisce che il calcolo dell’imposta spetti al soggetto obbligato al pagamento.
- Trasferimento d’azienda: È ora possibile applicare l’imposta di registro con aliquote distinte in base alla tipologia di bene trasferito a titolo oneroso.
- Novità sul calcolo dell’imposta di bollo e dell’imposta sostitutiva: Riguardano le operazioni relative a finanziamenti a medio e lungo termine.
- Modifiche relative alle tasse per i servizi ipotecari e catastali: Inclusi anche i tributi speciali correlati.
- Accesso ai dati del Catasto: È stata eliminata la maggiorazione del 50% per l’accesso diretto ai servizi di consultazione telematica ipotecaria e catastale.
- Imposta di bollo: Sono state semplificate le modalità di pagamento. Per gli atti da registrare in termine fisso, il pagamento ora avviene tramite Mod. F24 entro la scadenza per la registrazione dell’atto, anziché al momento della sua formazione.