Con la Circolare n. 38 del 7 febbraio 2025, l’INPS ha fornito le direttive annuali riguardanti la contribuzione per l’anno 2025 per artigiani e commercianti. In particolare, sono stati definiti i seguenti aspetti:
- Le aliquote per il finanziamento delle gestioni pensionistiche nel 2025 sono fissate al 24% per gli artigiani e al 24,48% per i commercianti, inclusi i coadiuvanti e coadiutori di età non superiore a 21 anni.
- Rimane in vigore la riduzione del 50% dei contributi per gli artigiani e commercianti di età superiore a 65 anni che siano già pensionati nelle gestioni dell’Istituto.
- È previsto un contributo mensile di € 0,62 per le prestazioni di maternità.
L’INPS sottolinea inoltre che la Legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) prevede una riduzione del 50% dei contributi previdenziali per i lavoratori che si iscrivono per la prima volta nel 2025 a una delle Gestioni speciali autonome degli artigiani e dei commercianti e che percepiscono redditi d’impresa, anche in regime forfetario.
Infine, i redditi di riferimento per il 2025 sono i seguenti:
- Reddito minimale: € 18.555,00
- Reddito massimale: € 92.413,00 (€ 120.607,00 per i soggetti senza anzianità contributiva al 31 dicembre 1995).