Con la FAQ n. 4 del 9 dicembre 2024, pubblicata sul proprio sito, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito le modalità di versamento degli acconti, incluse le maggiorazioni, per i contribuenti ISA che aderiscono al CPB entro il 12 dicembre 2024. Tali contribuenti non beneficiano del differimento al 16 gennaio 2025 della scadenza per la seconda rata di acconto delle imposte dirette.
L’Agenzia ha confermato che anche per questi soggetti si applicano le regole ordinarie per il versamento degli acconti. Ciò include le maggiorazioni previste dall’art. 20, comma 2, lettere a) e b) del D.Lgs. n. 13/2024, che dovevano essere pagate entro la scadenza fissata per la seconda o unica rata di acconto, ovvero il 2 dicembre 2024.
Tuttavia, poiché la maggiorazione dell’acconto di cui al citato art. 20, comma 2, è condizionata all’adesione al CPB, l’Agenzia ha chiarito che, se al 2 dicembre tale adesione non era ancora stata formalizzata, non si configura alcuna violazione.
Pertanto, una violazione relativa al versamento della maggiorazione prevista dall’art. 20, comma 2, si verifica solo se il pagamento viene effettuato dopo la data in cui l’adesione al CPB è stata ufficialmente manifestata.