Il Decreto fiscale, parte della Manovra 2025, dovrebbe confermare anche per l’anno d’imposta 2024 la possibilità per i liberi professionisti e le persone fisiche con partita IVA che dichiarano ricavi o compensi non superiori a 170.000 euro, di posticipare il pagamento della seconda rata dell’acconto delle imposte sui redditi a gennaio.
La misura prevede che:
- Il pagamento, con scadenza originariamente fissata per il 2 dicembre 2024 (in quanto il 30 novembre cade di sabato), venga rinviato al 16 gennaio 2025;
- Sarà possibile rateizzare l’importo in cinque rate fino al mese di maggio.
Le imposte interessate da questa disposizione includono:
- l’IRPEF;
- la cedolare secca;
- l’IVIE/IVAFE;
- l’imposta sostitutiva per i forfetari e i minimi.
Va sottolineato che i contributi previdenziali e assistenziali non saranno oggetto di questa proroga.