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Superbonus e tassazione della plusvalenza in caso di vendita di un immobile ricevuto parzialmente per successione: Richiesta di chiarimenti

da | 23 Ott 24 | News fiscali

Con la Risposta ad Interpello del 23 ottobre 2024, n. 208, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla determinazione della plusvalenza imponibile in caso di vendita di un immobile, acquisito parzialmente a titolo oneroso e parzialmente per successione, entro dieci anni dalla conclusione dei lavori di Superbonus sulle parti comuni dell’edificio condominiale.

In particolare, l’Amministrazione finanziaria chiarisce che:

  • si genera una plusvalenza imponibile, anche nel caso in cui gli interventi agevolabili, conclusi da non oltre dieci anni, siano stati realizzati solo sulle parti comuni dell’edificio condominiale;
  • le plusvalenze derivanti dalla vendita a titolo oneroso di immobili “acquisiti per successione” sono escluse dall’applicazione della disciplina in questione, come specificato nella Circolare n. 13/2024.

Questa esclusione si applica anche se la proprietà dell’immobile proviene solo in parte da successione, limitandosi alla plusvalenza associata alla quota di immobile acquisita per successione, con una tassazione proporzionale sulla plusvalenza realizzata dalla vendita dell’immobile.

Di conseguenza, nel caso in oggetto, la plusvalenza imponibile deve essere calcolata come la differenza tra il prezzo totale della vendita dell’immobile ricevuto nel periodo d’imposta e il costo di acquisto sostenuto (incrementato di eventuali altri costi legati all’immobile), senza considerare la quota relativa all’immobile acquisito per successione.