Con il Messaggio del 9 ottobre 2024, n. 3338, l’INPS ha annunciato il ricalcolo dell’importo dell’esonero contributivo previsto dall’articolo 1, comma 503, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160. Questo esonero è destinato ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali di età inferiore ai 40 anni, iscritti alla previdenza agricola negli anni 2020, 2021 e 2022, e si basa su un periodo complessivo di 24 mesi, come stabilito dalla normativa, a partire dalla data di iscrizione dei richiedenti.

L’INPS ha specificato che l’erogazione dei nuovi importi è stata effettuata seguendo le verifiche previste dal regime “de minimis”; pertanto, il beneficio non è stato concesso quando gli importi residui superavano il limite massimo consentito per ciascun nucleo. Infine, si segnala che i risultati di questa rielaborazione possono essere consultati sia nel Cassetto previdenziale del contribuente sia nella sezione “News individuali”. I beneficiari interessati possono presentare una richiesta di compensazione per utilizzare eventuali crediti residui.