Il 28 ottobre 2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, n. 253, il Decreto Legge n. 160, che riguarda “Disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”, e entrerà in vigore il 29 ottobre 2024.
Il decreto introduce, tra le altre cose, misure per combattere il lavoro sommerso e prevede che:
- A partire dal 1° gennaio 2026, per i soggetti indicati nell’art. 9-bis, comma 1, del D.L. n. 50/2017, ovvero coloro sottoposti agli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), vengano introdotti gli Indici Sintetici di Affidabilità Contributiva (ISAC), al fine di incentivare il rispetto degli obblighi contributivi.
- Sono stati individuati due settori economici di prima applicazione, considerati tra i più a rischio di evasione e elusione contributiva, con un’estensione graduale degli ISAC ad almeno sei ulteriori settori entro il 31 agosto 2026.
- Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, in accordo con il Ministro dell’Economia, con la consulenza dell’INPS e dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), dovrà approvare gli ISAC per i primi due settori entro il 31 dicembre 2025.
Inoltre, si sottolinea che le nuove disposizioni non comportano modifiche agli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali previsti dalla normativa vigente per i soggetti interessati.