Il 25 settembre 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha risposto all’Interrogazione parlamentare n. 5-02854, fornendo informazioni sulla revisione del sistema delle detrazioni fiscali, che scadrà il 31 dicembre 2024. Questa revisione riguarda in particolare la riqualificazione energetica degli edifici residenziali, in conformità con le Direttive (UE) n. 2023/1791 e n. 2024/1275, relative all’efficienza e alle prestazioni energetiche. I principali elementi della riforma proposta sono i seguenti:
- durata dell’incentivo di almeno dieci anni;
- applicazione alle unità immobiliari che devono rispettare gli obblighi della Direttiva “Case Green” (prime case, unità immobiliari con bassa classe energetica, ecc.), escludendo le categorie catastali di lusso e le tecnologie non più ammissibili secondo le normative europee;
- benefici ridotti o incrementali in base alla performance energetica conseguita;
- limite di spesa annuale complessivo per la misura e costi massimi specifici totali per gli interventi;
- strumenti finanziari dedicati, come ad esempio prestiti a tasso agevolato.