Con la Circolare del 17 settembre 2024, n. 18, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla disciplina del Concordato Preventivo Biennale (CPB).
Nella prima parte del documento vengono approfonditi gli aspetti generali del CPB, applicabili a entrambe le categorie di contribuenti. In particolare, vengono trattati i seguenti punti:
- le condizioni di accesso all’istituto, come l’assenza di debiti tributari e contributivi, nonché di condanne penali;
- l’ambito soggettivo del CPB, che riguarda i contribuenti soggetti agli ISA e quelli che aderiscono al regime forfetario;
- le modalità e i termini per aderire alla proposta di concordato;
- le cause che determinano la cessazione del CPB, come la cessazione o modifica dell’attività, circostanze eccezionali, adesione al regime forfetario per i contribuenti ISA, operazioni societarie straordinarie e dichiarazione di ricavi o compensi superiori ai limiti previsti;
- gli effetti dell’adesione alla proposta di CPB;
- le cause di decadenza;
- il rinnovo del concordato;
- il differimento dei termini di pagamento.
La seconda parte della Circolare si concentra sull’applicazione specifica del CPB per i contribuenti soggetti agli ISA e quelli che aderiscono al regime forfetario, riguardo alla determinazione del reddito oggetto di concordato (e del valore della produzione netta), al calcolo degli acconti, al regime opzionale di imposizione sostitutiva sul maggiore reddito concordato e alla metodologia di calcolo della proposta di concordato.
Infine, l’ultima parte del documento è dedicata alle attività di controllo e ai chiarimenti forniti in risposta ai quesiti presentati dalle Organizzazioni di categoria, dalle case produttrici di software e da altri soggetti coinvolti.