Aggiornamenti

Attribuzioni del Tribunale e della Corte di Giustizia dell’UE riguardo al rinvio pregiudiziale: Regolamento UE

da | 12 Ago 24 | News fiscali

Il Parlamento e il Consiglio europeo hanno approvato il Regolamento UE n. 2024/2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il 12 agosto 2024, che modifica lo Statuto della Corte di Giustizia dell’Unione europea. Questa modifica prevede una nuova ripartizione delle competenze in materia di rinvio pregiudiziale ex art. 267 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

In base all’articolo 50-ter del nuovo Statuto della Corte di Giustizia dell’UE, il Tribunale dell’Unione europea sarà competente per trattare le domande di pronuncia pregiudiziale riguardanti il sistema comune dell’IVA, i diritti di accisa, il codice doganale, la classificazione tariffaria delle merci nella nomenclatura combinata, la compensazione pecuniaria e l’assistenza dei passeggeri in caso di negato imbarco o di ritardo o cancellazione di servizi di trasporto, nonché il sistema di scambio di quote di emissione di gas serra.

Le questioni indipendenti di interpretazione del diritto primario, del diritto internazionale pubblico, dei principi generali del diritto o della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea rimarranno di competenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea.

Le domande di pronuncia pregiudiziale ex art. 267 del TFUE dovranno essere presentate alla Corte di giustizia, che si occuperà, se necessario, della trasmissione per la trattazione al Tribunale UE. Queste modifiche entreranno in vigore il 1° settembre 2024.