Con Provvedimento del 1° luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito, in conformità con quanto disposto dall’art. 1, commi 635 e 636, della Legge n. 190/2014, le modalità per mettere a disposizione dei contribuenti soggetti agli ISA, o dei loro intermediari abilitati, le informazioni necessarie per verificare e regolarizzare la propria situazione a seguito delle comunicazioni di anomalia riscontrate nei modelli ISA per il triennio 2020-2021-2022.
Il Provvedimento in esame stabilisce:
- Gli elementi e le informazioni che vengono messi a disposizione del contribuente, quali:
- Comunicazioni relative a omissioni o anomalie nei dati dichiarati ai fini ISA, allegati ai modelli REDDITI.
- Risposte inviate dal contribuente in merito alle anomalie, utilizzando la specifica procedura informatica.
- Le modalità con cui l’Agenzia delle Entrate fornisce al contribuente, o al suo intermediario, gli elementi e le informazioni.
- Le modalità con cui il contribuente può segnalare all’Agenzia delle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti dall’Agenzia, attraverso l’apposito software messo a disposizione.
- Le modalità con cui il contribuente può regolarizzare errori od omissioni e beneficiare della riduzione delle sanzioni previste per tali violazioni, ai sensi dell’art. 13, D.Lgs. n. 472/1997.
Nell’Allegato n. 1 vengono specificate le tecniche per individuare le tipologie di anomalie nei dati degli ISA per il triennio 2020-2021-2022.
In particolare, le anomalie nei dati degli ISA vengono rese disponibili ai contribuenti tramite pubblicazione nel loro “Cassetto fiscale”, mentre le comunicazioni vengono trasmesse all’intermediario tramite Entratel, qualora il contribuente abbia scelto questa opzione nella dichiarazione annuale dei redditi.