Con Provvedimento 12 giugno 2024, attuativo dell’art. 1, commi da 634 a 636, Legge n. 190/2014 (Legge di stabilità 2015), l’Agenzia delle Entrate ha individuato le modalità mediante le quali verrà reso noto ai contribuenti che, a seguito della verifica di fatture elettroniche emesse e dei corrispettivi trasmessi, risulta per il periodo d’imposta 2023, l’eventuale mancata presentazione della dichiarazione IVA ovvero la presentazione della stessa senza la compilazione del quadro VE o con operazioni attive dichiarate per un ammontare inferiore a euro 1.000.
In particolare, le comunicazioni dell’Agenzia, i cui dati sono messi a disposizione anche della Guardia di Finanza, verranno trasmesse agli interessati via PEC, e saranno altresì disponibili sia all’interno del “Cassetto Fiscale” sia nel portale “Fatture e Corrispettivi”.
Il medesimo Provvedimento individua inoltre le procedure con cui i destinatari potranno:
- richiedere informazioni o comunicare al Fisco eventuali elementi, fatti e circostanze da esso non conosciuti;
- regolarizzare errori ed omissioni, beneficiando della riduzione delle sanzioni.