Con il Provvedimento del 17 giugno 2024, l’Agenzia delle Entrate ha definito i criteri per individuare gli elementi di incoerenza necessari per i controlli preventivi delle dichiarazioni dei redditi Mod. 730/2024 con esito a rimborso. Questi controlli sono rivolti alle dichiarazioni presentate dai contribuenti che hanno apportato modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata, modifiche che influiscono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, come previsto dall’art. 5, comma 3-bis, del D.L. n. 175/2014.
In particolare, gli elementi di incoerenza sono individuati nei seguenti casi:
- Scostamenti significativi nei dati risultanti dai modelli di versamento.
- Scostamenti significativi nelle certificazioni uniche.
- Scostamenti significativi nelle dichiarazioni dell’anno precedente.
- Presenza di altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o esposti nelle certificazioni uniche.
- Presenza di situazioni di rischio individuate in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti.