Il 14 maggio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet delle FAQ che chiariscono le modalità di versamento della flat tax incrementale. L’Agenzia ha specificato che è possibile applicare i seguenti istituti alla flat tax incrementale:
- Rateazione, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 241/1997;
- Differimento del versamento entro il trentesimo giorno successivo ai termini previsti, con una maggiorazione dello 0,40%;
- Differimento del versamento al 31 luglio 2024 senza maggiorazione, come previsto dall’art. 37, comma 1, del D.Lgs. n. 13/2024, per i soggetti ISA, forfetari e minimi.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, questi istituti sono applicabili alla flat tax incrementale nonostante la normativa istitutiva non faccia un rinvio esplicito alle modalità e ai termini di versamento delle imposte sui redditi. Tale rinvio è da considerarsi implicito sia per la natura intrinseca della flat tax incrementale come imposta sui redditi, sia per l’assenza di una normativa specifica che ne regoli i termini di versamento.