Ciclicamente, chi si occupa di questa materia, si trova a dover fare i conti con una legge delega per la riforma del sistema fiscale. Così è stato nel 2014 e così è stato durante il Governo Draghi. Se, però, il primo dei citati interventi – benché non tecnicamente di riforma quanto piuttosto di mera “revisione” – ha dato origine ad una sequela di decreti legislativi di sicuro rilievo, il secondo non ha mai trovato la luce. Con il nuovo Governo, però, e con le serrate indicazioni e tempistiche del PNRR, il progetto di riforma del sistema fiscale sembra aver trovato nuova linfa ed è stato quindi riproposto. A leggere il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri si nota però subito un “cambio di passo” rispetto al passato: l’articolato è più completo, più chiaro e, se vogliamo, anche più coraggioso. Moltissima la “carne al fuoco” che ci prenderemo il tempo di esaminare allorquando la legge verrà approvata dal Parlamento. Ma già da ora, data la estrema rilevanza degli argomenti interessati, è utile fare una panoramica degli interventi più significativi. Vero è che, come saggezza popolare vuole, “tra il dire e il fare…” ma, nell’attesa dei decreti delegati, pare un buon inizio. Chissà che non sia davvero la volta buona!

Fonte Seac Spa