La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto uno specifico obbligo comunicativo in capo ai soggetti passivi IVA che facilitano, tramite l’uso di un’interfaccia elettronica, quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le vendite di determinati beni mobili (che saranno individuati da apposito Decreto del MEF), esistenti nel territorio dello Stato, nei confronti di cessionari che non sono soggetti passivi ai fini IVA. I soggetti passivi “facilitatori” saranno tenuti a trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai propri fornitori e alle operazioni effettuate, secondo modalità che dovranno essere definite dalla stessa Agenzia sulla base di un successivo provvedimento di attuazione della disciplina. Fonte Seac Spa
Con la Risoluzione n. 3 del 3 febbraio 2023, l’Agenzia delle Entrate si è focalizzata su un tema molto discusso – prima dalla Corte di Giustizia (Mydibel, C-201/18) e poi dalla Cassazione (Cassazione n. 11023/2021 e altre) – relativo al regime IVA applicabile all’operazione di sale and lease back, ritenendo che, nei casi ove dalla disamina della singola fattispecie contrattuale si possano individuare elementi “sintomatici” di una effettiva cessione del bene dal cedente/utilizzatore alla società di leasing, allora si potranno applicare i chiarimenti già resi con la Circolare n. 218/2000. In breve, non si può ritenere a priori di rientrare nell’alveo delle cessioni di beni, ma si dovrà procedere case by […]
L’ordinamento comunitario, diversamente da quello americano, per dare seguito al procedimento di costituzione delle società di capitali richiede, quale elemento fondamentale, il conferimento di un valore minimo che deve necessariamente essere sottoscritto dai soci, ed in percentuale quello oggetto di versamento in occasione della costituzione. In pratica, viene richiesto che al momento della costituzione di una società di capitali sia stato sottoscritto il minimo imposto dalle disposizioni interne e versata la percentuale richiesta. La normativa italiana sulla costituzione delle società di capitali rispecchia l’ordinamento comunitario. Pertanto, il capitale sociale, inteso quale strumento a tutela dei diversi stakeholder dell’impresa, assume un ruolo estremamente importante nel corso della vita della società. Difatti, […]
L’art. 2, comma 31 e seguenti, della Riforma Fornero (Legge n. 92 del 28 giugno 2012), prevede che, in caso di interruzione di un rapporto a tempo indeterminato, il datore è obbligato a versare un contributo di licenziamento, chiamato ticket, il cui importo cambia ogni anno, sulla base dell’incremento del massimale mensile della NASpI. Fonte Seac Spa
L’Agenzia delle Entrate prosegue con l’attività di compliance predisponendo una comunicazione dedicata alle anomalie connesse alla tardiva trasmissione delle fatture elettroniche / corrispettivi telematici. I soggetti interessati possono: comunicare all’Agenzia il motivo della “incongruenza” rilevata; regolarizzare gli errori / omissioni commessi mediante il ravvedimento, beneficiando della riduzione delle relative sanzioni. L’invio di tali comunicazioni è finalizzato a “stimolare” il contribuente alla regolarizzazione delle anomalie, entro il 31.3.2023, utilizzando il ravvedimento speciale / regolarizzazione delle violazioni formali. Fonte Seac Spa
Come di consueto gli amministratori di condominio sono tenuti ad inviare all’Agenzia delle Entrate i dati delle spese degli interventi edilizi / di riqualificazione energetica che hanno interessato le parti comuni condominiali. Con esclusivo riferimento alle spese sostenute nel 2022, nell’ambito del c.d. “Decreto Milleproroghe”, il termine ordinario del 16.3 entro il quale provvedere all’invio dei predetti dati è stato differito al 31.3.2023. Fonte Seac Spa
Con Decreto 29 dicembre 2022, il MUR, di concerto con il MEF, ha disciplinato il credito d’imposta per le residenze universitarie, basato sulle risorse del PNRR. Nel presente contributo sono illustrate le modalità attuative per la concessione del credito d’imposta, definite dal Decreto in esame. Fonte Seac Spa
Recentemente l’INPS, come di consueto, ha comunicato le aliquote ed i minimali / massimali contributivi, applicabili per il 2023 da parte degli iscritti alla Gestione IVS artigiani e commercianti. Si evidenzia il sensibile incremento del reddito minimale e massimale contributivo rispetto allo scorso anno, rispettivamente fissati a € 17.504 e a € 86.983 / € 113.520 per i soggetti privi di anzianità al 31.12.95. Fonte Seac Spa
Entro il 16.3.2023 va effettuato il versamento dell’ISI e dell’IVA, calcolate sulla base degli specifici imponibili medi forfetari, relativamente agli: apparecchi e congegni da intrattenimento elettromeccanici con vincite di piccola oggettistica o senza premi; apparecchi meccanici ed elettromeccanici, diversi dai precedenti (ad esempio, biliardi, flipper, calciobalilla, biliardini, ecc.). A seguito della nuova regolamentazione del settore degli apparecchi introdotta nel 2021 è stata demandata al MEF l’individuazione delle nuove basi imponibili forfetarie. Nelle more della relativa emanazione, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha recentemente confermato l’applicazione, anche per il 2023, delle previgenti basi imponibili. Fonte Seac Spa
Nell’ambito della Finanziaria 2022 il Legislatore ha previsto l’istituzione di un fondo straordinario con una dotazione di € 90 milioni per gli interventi di sostegno all’editoria. Una parte delle predette risorse è stata “dedicata” alla concessione di un contributo una tantum fino a € 2.000, entro il limite di € 15 milioni, a favore delle persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, non titolari di reddito da lavoro dipendente. Per accedere all’agevolazione, i soggetti interessati devono presentare un’apposita domanda (telematica) entro il 15.3.2023, utilizzando il Portale “Impresa in un giorno”. Fonte Seac Spa