Con Circolare 23 marzo 2021, n. 3, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti interpretativi in merito all’imposta sui servizi digitali, ex articolo 1, commi da 35 a 50, Legge n. 145/2018 ovvero l’imposta pari al 3% dei ricavi derivanti da determinati servizi digitali realizzati da imprese di rilevanti dimensioni.
In particolare la Circolare analizza:
- l’ambito soggettivo;
- l’ambito oggettivo;
- i criteri di collegamento con il territorio dello Stato;
- la base imponibile;
- gli obblighi strumentali e contabili;
- i rimborsi;
- le Convenzioni contro le doppie imposizioni e deducibilità dell’imposta.
fonte SEAC spa