Con Risposta ad Interpello 18 settembre 2020, n. 384, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’applicabilità dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200 ai trasferimenti di interi fabbricati a favore di imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare, in base a quanto previsto dall’art. 7, D.L. n. 34/2019.
In base a quanto previsto dal citato articolo, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono dovute nella misura fissa di euro 200 se:
- l’acquisto di un intero fabbricato viene effettuato entro il 31 dicembre 2021 da imprese che svolgono attività di ricostruzione o ristrutturazione di edifici per ricostruirlo/ristrutturarlo;
- il nuovo fabbricato risulta conforme alla normativa antisismica e consegue una delle classi energetiche NZEB, A o B;
- entro 10 anni vengono alienate le unità immobiliari, il cui volume complessivo superi il 75% del volume dell’intero fabbricato.
Secondo l’Agenzia delle Entrate la disposizione agevolativa:
- è prevista indipendentemente dal fatto che l’impresa acquisti l’intero fabbricato con uno o più atti;
- non impone, quando il fabbricato è composto da più unità immobiliari, la redazione dell’atto di compravendita delle unità che compongono l’intero fabbricato in un unico contesto.
fonte SEAC spa